Al "DENTONE" del Dolcedorme sul mare di nubi. Con Mimmo Ippolito
Un giro quello del 28 non programmato ma fortunato, deciso in tarda mattinata. L'amico Mimmo Ippolito mi contatta al mattino per un'escursione veloce sul Pollino, ci si vede più tardi a Colle Impiso e salendo verso i piani mi propone la cima del Dentone del Dolcedorme, che ancora mi mancava. L'obiettivo è fare delle belle foto con la luce del tardo pomeriggio, ma ci preoccupano le nuvole che sembrano salire verso la sommità del Dolcedorme; il rischio è trovarsi al Dentone immersi nella nebbia. Il giro si rivelerà invece fortunato; infatti, arrivati alla Timpa di Valle Piana possiamo già ammirare il bel mare di nubi che si mantiene basso sotto le pareti e i crestoni della montagna. Si scende giù lungo i ripidi pendii e ci si porta sotto i canaloni della Direttissima, si sfrutta un passaggio sotto le pareti e si risale un ripido canale che ci porterà al "Dentone", un aspro e scenografico pinnacolo di roccia che domina sui ripidi canali e pendii, contornato dalle pareti sommitali della montagna. Intanto la nuvolosità si dirada, è uscita la luce del sole, che esalta i contrasti del mare di nuvole sulle valli lontane. Ma ovviamente la scenografia è dominata dai tanti pini loricati monumentali che si incontrano lungo il percorso, spesso alti e dritti per crescere a ridosso delle alte e strapiombanti pareti rocciose, che creano un anfiteatro unico e suggestivo: è la wilderness più inaccessibile del Pollino, che regala sempre forti emozioni. L'escursionista inserito in tale scenario esalta ancora di più la maestosità di pinnacoli, pareti e canaloni popolati da pini loricati, ecco perché ci divertiamo (e perdiamo tempo) a fare molte foto dove diventiamo piccoli "omini" inseriti nella grandiosità del paesaggio. Raggiunta l'aspra cima del Dentone, la luce si fa sempre più tersa e torniamo sulla via del ritorno, mentre intanto il sole volge al tramonto sul mare di nubi all'orizzonte...