lunedì 18 novembre 2024

Diario - 17 novembre 2024

 Monte Cervati - Escursione sociale del CAI Castrovillari



Escursione sociale con il CAI di Castrovillari, guidata da Mimmo Ippolito, con partenza da Monte San Giacomo. Il Monte Cervati è una splendida montagna, ovviamente ho apprezzato le aree rimaste più selvagge, le creste rocciose, il panorama sulla catena costiera e il Tirreno, le doline, le alte pareti rocciose con i ripidi canaloni, la zona dei gravittoni. Purtroppo si notano anche cose che non vanno, ad esempio i tanti faggi monumentali tagliati proprio sotto il rifugio in una faggeta ancora oggi sfruttata, i resti di staccionate inutili nella zona del Santuario sul sentiero che scende al rifugio, la segnaletica improvvisata e non uniforme in base agli standard del CAI. Il rifugio Cervati, si armonizza con l'ambiente circostanze e si mangia anche bene, al costo di pochi euro. La parte più suggestiva resta comunque l'ambiente di cresta e le pareti rocciose verticali che offrono d'inverno magnifiche vie alpinistiche.



























Diario - 16 novembre 2024

 Tra Monte Pollino e Pollinello, tra inverno e autunno


Su invito dell'amico
Mimmo Ippolito, mi aggrego per un giro sul Monte Pollino assieme a Lucia Minervino e Francesco Petrosino: intanto l'obiettivo è di poter ammirare la montagna dopo la spolverata di neve di stanotte, con faggi e pini loricati (ma anche semplicemente i ciuffi d'erba) ricoperti di galaverna, situazione che offre sempre scorci molto suggestivi, soprattutto per gli amanti della fotografia, come il contrasto tra i colori autunnali dei versanti sud più bassi e il paesaggio invernale delle creste d'alta quota. Dalla cresta nord del Monte Pollino ci portiamo al Canale Nascosto per poi arrivare in cima. Nella seconda parte dell'escursione - abbastanza intensa per l'impegno fisico ma sempre "contemplativa" per l'approccio - da una situazione climatica e paesaggistica di tipo invernale passiamo, dopo esser scesi al Pollinello tramite la bella cresta sud, al clima mite dell'autunno, mentre il sole ci obbliga a toglierci qualche strato del nostro vestiario. Le crestine, le radure e i canaloni della zona di Gaudorosso-Pollinello offrono sempre scorci "wilderness" interessanti, e possiamo ammirare pini loricati monumentali meno conosciuti e nascosti, ma altrettanto significativi rispetto ad altri esemplari posti in zone più "turistiche"...