mercoledì 20 maggio 2015

Timpa delle Murge

 
Panorama da  Timpa delle Murge - foto by Indio


Nell'escursione con l'amico Carlo Sassone (GAE Basilicata) siamo ritornati a Tmpa delle Murge ammirando le sue bellissime formazioni rocciose . Qui la geologia e la bellezza sono un tutt'uno, creando un ambiente suggestivo e primordiale. Queste rocce ci ricordano i tempi lunghissimi della storia della terra... così lunghi che è difficile persino comprenderli, abituati  alla dimensione storica del tempo umano, che è un attimo rispetto ai tempi geologici. Sono tipiche di questa montagna le strutture geologiche delle lave a pillow (a cuscini). Si tratta di  rocce vulcaniche effusive originate da eruzioni sottomarine: la lava a  contatto con l'acqua si raffredda velocemente e si forma una struttura vetrosa. A causa di questo fenomeno, il flusso della lava si divide in blocchi rotondeggianti, che si sovrappongono gli uni agli altri formando potenti serie. I blocchi rimangono plastici all'interno e si assestano, deformandosi, fino al completo raffreddamento. A parte la geologia è anche la bellezza e i colori di queste rocce (come il bordeaux dei diaspri e di altri minerali di colore verde) che infondono meraviglia... Timpa delle Murge è inserita in un bellissimo contesto panoramico che guarda verso sud alle foreste e cime della catena del Pollino, e a nord verso Pietrasasso, le valli del Sinni e del Sarmento, fino alla Puglia e al Golfo di Taranto. Incastonata tra le foreste si nota la frazione di Casa del Conte, mentre pini neri, ornielli e cerri e soprattutto gli agrifogli monumentali, nonchè le essenze profumate delle erbe selvatiche, avvolgono i pendii rocciosi di questa montagna...