martedì 27 novembre 2007

Immagini d'autunno

fiocchio selvatico - foto by indio
Erano anni che non scendevo d'autunno a casa. Uno studente universitario fuori sede in genere si fa a casa Natale, Pasqua e le vacanze d'estate. Qui in città l'autunno è come se non esistesse. Per capire cos'è l'autunno bisogna quindi farsi un giro in montagna. Ai primi di novembre ho potuto, fuggevolmente, scendere in Basilicata per qualche giorno, nella mia terra. In questo periodo il paesaggio attorno al mio piccolo villaggio è un'esplosione di colori. Si va dal giallo acceso dei pioppi che costeggiano i torrenti, all'arancione, al rosso cupo delle foreste di faggio. Ogni albero ha il suo colore o la sua varietà di colori. Non ho potuto organizzare un'escursione, in montagna, ma ho deciso lo stesso di uscire fuori, attorno alla mia casa, per catturare gli scorci d'autunno del nostro Pollino, fatti non solo di paesaggi, ma di odori, di sapori, di abitudini che ritornano dopo ogni anno. Fotografo le case lungo le stradine e la chiesetta del paese attorniata di alberi dai colori più svariati. Il ciclo della natura si ripete, come si ripetono le attività e gli antichi mestieri dell'uomo legati ad esso; si ripetono le stesse immagini. Mi reco poi nel mio orto alla luce tersa del mattino. Anche qui c'è coacervo di colori e sensazioni. Avverto una gradevole sensazione di pace. Il mio gatto gioca spensierato, mia madre raccoglie la verdura nell'orto. Gironzolo divertendomi a catturare immagini di gocce d'acqua sugli ortaggi, piante di granoturco ormai secche, cesti di noci e di castagne, foglie colorate delle piante da frutto... Nessun soggetto è banale. Tutto può avere in sè una sorta di poesia, che si manifesta in particolari momenti... Anche una goccia su una foglia può dire molto a chi ha occhio e un pò di sensibilità . Romanticismo a parte, molti fotografi della natura spesso non vanno chissà dove per fare i propri capolavori. Basta anche un prato, un orto, per mettersi alla ricerca di un'immagine che ritragga lo stupore e la bellezza della natura (ovviamente ci vogliono gli strumenti adatti, come magari un costoso obiettivo macro... ma questo è un altro discorso... ) La bellezza non è oggettiva, sta a noi saperla cercare, sta a noi riuscire a carpire quei momenti in cui la natura ci rivela le sue immagini segrete..

7 commenti:

  1. Condivido pienamente ciò che hai scritto!!!

    Saluti. Biagio

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  2. Grazie... ciao e a presto..Indio

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  3. fantastico..mi hai fatto sognare..purtroppo vivo in città ,lo sai.. e posso solo immaginare ciò di cui parli, anche se a volte ho avuto la fortuna di godere di alcuni dei regali della natura.. ilenia

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  4. beh, ormai anch'io sto poco qui. e la natura, la incontro pochi mesi all'anno. ormai sono un indiano "civilizzato" (o meglio metropolitano)cioè. beh tu viaggi però...ricordo quelle foto dell'oceano al tramonto. erano davvero stupende... trasmettevano una sensazione d'infinito.un bacio!

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  5. Complimenti per il bel BLOG. L'ho inserito tra i miei link. Buon Pollino.

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  6. www.tracieloemandarini.blogspot.com

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  7. Grazie Giuseppe! E' sempre un piacere trovare persone sensibili verso la natura e il nostro Pollino....oltre che verso l'identità e la cultura di noi lucani Ho dato un'occhiata al tuo blog e ho notato che c'è anche il link di mapy, che è la mia vicina di casa.. il mondo è piccolo.. A presto!

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