La cagnetta mi guarda con i suoi occhi stupiti mentre scatto la foto. Gli ho dato dei pezzi di pane e delle ossa. Non riesco a fargli afferrare il pane dalle mie mani. Si avvicina furtiva, timorosa. E' stata abbandonata nel nostro villaggio da qualche mese e adesso ha quattro cuccioli da sfamare. Abbaia chiunque si avvicini alla sua "tana". Sicuramente avrà perduto un bel po' di fiducia nell'essere umano...
giovedì 2 aprile 2009
Cani randagi
La cagnetta mi guarda con i suoi occhi stupiti mentre scatto la foto. Gli ho dato dei pezzi di pane e delle ossa. Non riesco a fargli afferrare il pane dalle mie mani. Si avvicina furtiva, timorosa. E' stata abbandonata nel nostro villaggio da qualche mese e adesso ha quattro cuccioli da sfamare. Abbaia chiunque si avvicini alla sua "tana". Sicuramente avrà perduto un bel po' di fiducia nell'essere umano...
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Caro Indio
RispondiEliminami viene in mente una frase di Mark Twain (si scrive così?), che sicuramente conoscerai.
"Se prendi un cane che muore di fame e lo ingrassi, non ti morderà. Questa è la differenza principale tra un cane e l'uomo"
A presto
Nuwanda
Bellissima frase infatti, calza a pennello.
RispondiEliminaIndio