martedì 7 dicembre 2021

Diario - 4 dicembre 2021

Verso il tramonto alla Serra del Prete


"...agli elementi e alle grandiose forze della natura – il Fulmine, il Vento, l’Acqua, il Fuoco e il Gelo – si guardava con sacro timore come a potenze spirituali, ma sempre di carattere secondario e intermedio. Noi credevamo che lo spirito permeasse di sé tutto il creato, e che ogni essere avesse un’anima anche se in gradi diversi, e non necessariamente un’anima consapevole. L’albero, la cascata, l’orso grigio incarnano tutti una Forza, e come tali sono oggetto di venerazione."
Charles Eastman Ohiyesa "L'anima dell'Indiano"


Parto il primo pomeriggio con l'obiettivo di arrivare verso il tramonto, alla cima innevata di Serra del Prete. All'inizio il vento è moderato, si sprofonda nella neve, la crosta dura no tiene, ci sono accumuli anche di oltre un metro e brevi tratti ghiacciati. Ho comunque messo i ramponi. Dopo il bosco la neve è più dura e compatta e sul crinale sono sferzato da un forte vento, gelido e impetuoso: un fronte di nubi corre veloce da ovest verso est... invadendo la Valle del Frido. Salendo verso la cima si apre uno spettacolo di nebbia spinta velocemente dal vento, nubi all'orizzonte, il tutto illuminato dalla luce tersa e calda del tardo pomeriggio. E' in queste situazioni che si sente la sintonia con la grande Forza che muove il cosmo, per me è una sorta di raccoglimento religioso che va oltre anche la fotografia e l'alpinismo... Sulla cima faccio delle foto e dei video ma il vento è veramente forte e mi taglia la faccia; le mani sono intorpidite e comincio a perdere sensibilità alle dita. Ma non posso fare a meno di non fotografare, anche se devo muovermi in fretta. Riattivo così la circolazione facendo muovere le braccia e comincio a scendere velocemente "scappando" dal vento.

by Indio











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