"Il tempo è capace di rimarginare anche le ferite più profonde"
(da un fumetto di Tex)
Un segno inaspettato per me, che in quel giorno, arrivato ai pianori di Toscano contemplavo le cime superbe, imbiancate dalle nevi ghiacciate. Una slavina proprio su Serra del Prete, che ha travolto nella sua corsa violenta decine e decine di faggi, ora ben visibili dopo lo sciogliersi della neve, relitti accatastati l'uno sull'altro come croste di una profonda ferita nella foresta, che attende di rimarginarsi con le cure del lento ridestarsi del corso della natura...
la slavina vista dalla Grande Porta (il segno bianco sulla destra della montagna) come apapriva il 28 marzo - foto by Indio
Bellissima....
RispondiEliminaStefano Orlandini
Impressionante,quanto prima vado a vedere.
RispondiEliminaSalutoni